Un nuovo modello di Centro per la Famiglia: sportelli di ascolto e attività per le famiglie del territorio Suzzarese.
Per informazioni o richiesta di presa in carico:
346 871 5835 – centrofamiglia@aziendasocialis.it
Progetto finanziato con il Fondo per le politiche della famiglia 2024 della Presidenza del Consiglio dei ministri
Gli sportelli
Di seguito l’elenco delle aperture al pubblico degli sportelli, ai quali si può accedere con o senza appuntamento:
- SPOKE 1 – PEGOGNAGA presso il Centro Culturale Livia Bottardi Milani | Martedì 9.00 – 11.00
- SPOKE 2 – SAN BENEDETTO PO presso la biblioteca U. Bellintani | Martedì 11.15 – 13.15
- SPOKE 3 – MOGLIA presso l’Ecomuseo delle Bonifiche | Mercoledì 14.15 – 16.15
- SPOKE 4 – GONZAGA presso la biblioteca F. Messora | Mercoledì 16.30 – 18.30
- SPOKE 5 – SUZZARA presso Piazzalunga Cultura Suzzara | Giovedì 9.00 – 11.00
- HUB – AZIENDA SOCIALIS Lunedì 14.00 – 18.00 e giovedì 9.00 – 13.00 su appuntamento
E’ possibile fissare un appuntamento al numero 346 871 5835 durante gli orari di sportello.
Il Centro per la Famiglia
Il Centro per la Famiglia è finanziato da ATS Val Padana e realizzato da Azienda Socialis in collaborazione con i sei Comuni del Suzzarese (Gonzaga, Moglia, Motteggiana, Pegognaga, San Benedetto Po e Suzzara).
Il Centro promuove attività ed eventi dedicati alle famiglie e, in cinque dei sei Comuni del Suzzarese, offre uno sportello di ascolto e orientamento rivolto alle famiglie che hanno figli tra 0 e 18 anni. Famiglie che hanno necessità di porre domande e trovare risposte pertinenti. L’ obiettivo è di avvicinare i cittadini ai servizi del territorio e di soddisfare i bisogni presentati.
Il Modello Condiviso di Centro per le Famiglie, elaborato dal dipartimento per le Politiche della famiglia presso il Consiglio dei Ministri, ha come obiettivo cardine l’integrazione socio-sanitaria e l’integrazione delle reti assistenziali presenti nel territorio.
Il Centro per le Famiglie ha le seguenti funzioni:
- La decodifica della domanda e l’orientamento appropriato verso i servizi
- La promozione del benessere e del protagonismo delle famiglie
- Il sostegno nei compiti di cura
- La ricomposizione di tutte le misure di welfare a sostegno della famiglia
- La logica di filiera e di complementarietà con altri servizi
La parola d’ordine è “sostenere chi sostiene”, creando una rete di sostegno al ruolo del caregiver familiare e di “famiglie che aiutano le famiglie”.
Azioni e attività
All’interno dei cinque sportelli d’ascolto (Spoke), i cittadini possono trovare un operatore che li accolga e li orienti rispetto al bisogno riportato, occupandosi di accogliere i bisogni delle famiglie e di orientarle e informarle rispetto ai luoghi e ai servizi ai quali possono rivolgersi; qui sono erogati servizi di base legati all’ascolto, all’orientamento e all’accoglienza.
Il Centro per la Famiglia prevede anche l’attuazione di servizi integrativi, quali eventi ed attività pensati per rispondere ad esigenze particolari delle comunità dei singoli Comuni.
