Azienda Socialis, per conto dei 6 comuni dell’Ambito Suzzarese, si è aggiudicata €200.000 di finanziamento attraverso la partecipazione al Bando pubblico di Regione Lombardia per l’inclusione attiva e l’integrazione socio-lavorativa delle persone con disabilità.
Partner di questo progetto, sono Azienda Speciale consortile Oglio Po, Centro Sociale Papa Giovanni XXIII e l’ente accreditato per la formazione “Energheia”, oltre ai soggetti aderenti, che includono la Provincia di Mantova-Ufficio collocamento obbligatorio, le scuole secondarie di secondo grado dell’ambito suzzarese, le associazioni dei genitori, la rete degli Informagiovani, la consulta economica d’Area Oltrepo, il centro per l’impiego, alcune cooperative del terzo settore, Asst di Mantova, gli Ambiti di Mantova, Ostiglia, Castiglione delle Stiviere ed Asola, Api, Solco Mantova e Mestieri Lombardia.
Tali risorse economiche saranno investite in 3 macro aree: formazione, lavoro e supporto socio-educativo. L’obiettivo è quello di favorire le condizioni di occupabilità delle persone disabili, promuovendo percorsi mirati volti a colmare la distanza tra la persona con disabilità ed il mondo del lavoro.
I soggetti destinatari del progetto sono persone con disabilità di età compresa tra i 16 ed i 64 anni, residenti nei Comuni dell’Ambito, in carico ai servizi sociali e che si trovano in uno stato di disoccupazione/inoccupazione o frequentanti gli ultimi 2 anni di scuola superiore e che mirano ad avere, nel loro futuro, una vita indipendente
L’obiettivo è anche quello di intercettare chi non è immediatamente pronto al lavoro, un mondo che nella società di oggi è complesso e richiede svariate competenze. Per riuscire in questo, un elemento cardine è, certamente, il lavoro del SIL – il servizio per l’inserimento lavorativo di Azienda Socialis. Si tratta di percorsi da costruire insieme, professionisti e persone, per promuovere crescita personale e competenze lavorative realmente spendibili.
Il progetto prevede anche la sperimentazione di tirocini volti all’osservazione delle competenze relazionali, sociali e lavorative, nonché all’opportunità per la persona con disabilità di mettersi alla prova e misurarsi in un contesto occupazionale, prima di un contratto di lavoro. Inoltre, il bando darà modo di organizzare laboratori per le abilità da sviluppare, potenziare e implementare e, non ultimo, offrirà percorsi di orientamento al lavoro, favorendo l’informazione consapevole e la partecipazione attiva del cittadino.
Attraverso il bando inclusione, il lavoro di rete si fa sinergia e diviene un elemento imprescindibile per l’attuazione di percorsi mirati ed integrati, che prevedono la connessione tra mondi diversi tra loro: l’istruzione, la formazione, il lavoro e il collocamento mirato. Solo con il lavoro congiunto tra tutti i rappresentanti di questi sistemi, si può mettere la persona al centro e costruire percorsi individualizzati.
Il 20 dicembre 2023 è iniziato il primo percorso formativo previsto dal progetto, ovvero quello sulle competenze digitali: sono 9 i giovanissimi partecipanti, tutti tra i 20 ed i 25 anni di età. La digitalizzazione è ormai una competenza sine qua non nel mondo del lavoro e, grazie ad Energheia Impresa Sociale– ente accreditato per la formazione in regione Lombardia – si costruirà un percorso formativo su misura per questi 9 giovani adulti del territorio.